Il Festival del Prosciutto di Parma, giunto alla sua 14° edizione, sarà lanciato a Rimini in occasione del Meeting dell’Amicizia fra i Popoli 2011 che si terrà presso il quartiere fieristico dal 21 al 27 agosto 2011.
Aperifestival è la formula scelta per presentare in anteprima la famosa kermesse del Re dei prosciutti prevista per mercoledì 24 agosto dalle ore 17.30. Gli ospiti della serata saranno accolti in un ambiente elegante e raffinato, a bordo piscina, dove sarà possibile degustare prodotti tipici come il prosciutto di Parma accompagnati da vini D.O.C. della Provincia di Parma.
L’aperitivo è organizzato in collaborazione con la Regione Emilia Romagna che è presente al Meeting con ricco calendario di eventi e appuntamenti che puntano a valorizzare il territorio e tutti i prodotti locali della tradizione.
Il Meeting dell’Amicizia fra i Popoli è una manifestazione internazionale dove si incontrano persone di fede e culture diverse, ciascuna con esperienze e testimonianze uniche. Ma non solo: spettacoli, mostre convegni ed eventi sportivi animeranno le strade della città dove sono attesi anche quest’anno grandi personaggi della politica, manager dell’economia, rappresentanti di religioni e culture, intellettuali e artisti, sportivi e protagonisti dello scenario mondiale.
Il Festival potrà beneficiare così di una vasta visibilità con un pubblico proveniente da tutto il mondo richiamato a Rimini nell’ultima settimana d’agosto quando la città diventa la capitale della cultura internazionale per questo evento che si ripete da oltre trent’anni.
Il Festival del Prosciutto di Parma 2011 si terrà dal 9 al 18 settembre e interesserà 13 comuni della zona tipica di produzione con un calendario ricco di appuntamenti all’insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura.
Finestre Aperte sarà il leitmotiv della manifestazione: i prosciuttifici spalancheranno le porte al pubblico, offrendo la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione e di partecipare a degustazioni guidate.
Una vetrina internazionale per un prodotto italiano di grande qualità il cui indotto coinvolge 160 aziende produttrici, 5.000 allevamenti suinicoli e 3.000 addetti per un giro d’affari complessivo di 1,7 miliardi di Euro.