Parma, 10 settembre 2011 – È stato inaugurato oggi nella centralissima Piazza Garibaldi il Teatro del Prosciutto di Parma contenitore multifunzionale che per dieci giorni fungerà da catalizzatore di eventi a carattere eno-gastronomico e culturali.
Al suo interno per tutti e dieci i giorni si potrà gustare il mitico Prosciutto di Parma, partecipare a laboratori sensoriali e assistere a eventi culturali, artistici e musicali.
Ricco il calendario di appuntamenti che coprono tutte le fasce di età: dai giovani ai meno giovani.
Dal mattino sino a tarda sera il dolce gusto del “Parma” sarà motivo di una sorta di pellegrinaggio del gusto. Occasione ideale per visitare una bella città e il suo magnifico territorio.
LABORATORI SENSORIALI
Teatro del Prosciutto di Parma
- Bene come il sale
- Prosciutto di Parma, ed è detto tutto
- Questione di metodo
- Belli stagionati
- Questione di metodo
- Cocktail & Parma Ham
- Stelle & Corone
BENE COME IL SALE
Antica fiaba italiana
Laboratorio didattico dedicato ai piccoli dai 5 ai 10 anni.
Lunedì 12 – ore 9
Martedì 13 – ore 9
Mercoledi 14 – ore 9
Giovedì 15 – ore 9
L’importanza del sale nell’alimentazione, nel dare gusto alle preparazioni gastronomiche, e nello stagionare. Le tecniche di conservazione modificano il gusto ed è importante, come il sale e la bravura dell’uomo, per una perfetta stagionatura. I bambini ascolteranno la favola di Zizola e poi giocheranno al gioco dei rumori (dovranno indovinare i rumori di campagna e i rumori di città), il gioco degli odori, il gioco dei sapori e, infine, degusteranno il prosciutto di Parma. Il laboratorio è pensato per massimo 20 bambini.
Gratuito
Conduce Marco Epifani, giornalista, autore e conduttore di trasmissioni televisive si occupa di turismo e eno-gastronomia da circa 20 anni. Per l’occasione conduce un laboratorio con l’intento di stimolare la curiosità dei più piccoli.
PROSCIUTTO DI PARMA, ED E’ DETTO TUTTO
Laboratorio sensoriale
Venerdì 9 settembre Ore 16
Il Prosciutto di Parma è unico perché ogni fetta ha un sapore e aroma diverso. Questo dipende da tanti fattori: dai suini che sono stati alimentati correttamente, dalla sapienza dell’uomo artigiano, dai processi di stagionatura e dai luoghi in cui stagionano. E poi dalla marezzatura e dal taglio. Nel laboratorio si degusteranno i sapori e aromi di tre diverse parti anatomiche della coscia: il fiocchetto, il culatello e il gambetto. In abbinamento vini selezionati dal Consorzio di Tutela Vini Doc Colli di Parma.
Costo del laboratorio: 15 €
QUESTIONE DI METODO
Laboratorio sensoriale
Domenica 11 settembre ore 16
Ogni azione che l’uomo artigiano compie giunge da esperienze secolari e dalla cultura del saper lavorare. Per un buon risultato, oltre alla voglia di fare, è necessaria tanta passione, attenzione e metodo. E il metodo, il modo di di fare le cose con cura, sarà il motivo conduttore del laboratorio. E’ sarà necessaria un costante metodo nel fare i prosciutti e i vini. Nel laboratorio si degusteranno tre prosciutti di diversa stagionatura abbinati a una selezione di vini metodo classico del Consorzio di Tutela Vini Doc Colli di Parma.
In degustazione prosciutti di lunga stagionatura: 18 – 24 -36 mesi.
Costo del laboratorio: 15 euro
BELLI STAGIONATI
Laboratorio dedicato agli “Over 65“
Lunedì 12 settembre – ore 16.30
Martedì 13 settembre – ore 16.30
Mercoledì 14 settembre – ore 16.30
Giovedì 15 settembre – ore 16.30
L’aggettivo stagionato ha una accezione positiva quando è riferito a un prosciutto. E chi ha una età matura può ben comprendere il significato di stagionato. Un Prosciutto, come le persone, più va su d’età e più migliora: la differenza tra persona e prosciutto è che quest’ultimo, quando arriva a piena maturazione, si affetta e degusta. Nel laboratorio si faranno degustare un prosciutto di breve stagionatura 16 mesi e uno di lunga stagionatura 24 mesi. In abbinamento selezioni di malvasia a cura del Consorzio di Tutela Vini Doc Colli di Parma.
Costo del laboratorio: 15 euro
Costo per gli Over 65: 10 euro
QUESTIONE DI METODO
Laboratorio sensoriale
Sabato 17 settembre ore 16
Ogni azione che l’uomo artigiano compie giunge da esperienze secolari e dalla cultura del saper lavorare. Per un buon risultato, oltre alla voglia di fare, è necessaria tanta passione, attenzione e metodo. E il metodo, il modo di di fare le cose con cura, sarà il motivo conduttore del laboratorio. E’ sarà necessaria un costante metodo nel fare i prosciutti e i vini. Nel laboratorio si degusteranno tre prosciutti di diversa stagionatura abbinati a una selezione di vini metodo classico del Consorzio di Tutela Vini Doc Colli di Parma. In degustazione prosciutti di lunga stagionatura: 18 – 24 -36 mesi.
Costo del laboratorio: 15 euro
COCKTAIL & PARMA HAM
Martedì 13 settembre ore 18
Giovedì 15 settembre ore 18
Sabato 17 settembre ore 18
Breve momento, sorta di gioco e di magia, dedicato ai curiosi e alle persone che amano divertirsi nella scoperta di bevande originali: long o short drink sia alcolici sia analcolici. Un bravissimo barman, Giacomo Dall’Aglio, realizzerà e racconterà le creazione e gli abbinamenti. In Degustazione di un cocktail analcolico e uno alcolico.
In abbinamento mini-sandwich serviti nei cuppetielli. Al termine ai partecipanti saranno consegnate ricette e dosi.
Giacomo dall’Aglio condurrà questi brevi e divertenti momenti. La curiosità lo porta a provare un Cocktail fino ad allora impensabile, “la Spuma di Lambaroni” un cocktail moderno, un mix di Martini Campari e Lambrusco, vino tipico delle nostre terre. Preparazione che ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello nazionale.saranno incontri all’insegna del divertimento e sorprese tra polvere d’oro, spezie, vini doc di Parma e prosciutti.
Costo della degustazione: 10 euro
STELLE E CORONE. UN CUOCO, UN PANINO, UN GIOCO
Domenica 11 Settembre – Ore 18
Venerdì 9 settembre – Ore 18
Lunedì 12 Settembre – Ore 18
Mercoledì 14 Settembre – Ore 18
Un bravissimo cuoco si divertirà e farà divertire i partecipanti nella realizzazione di un panino fantastico. Il filo conduttore sarà la il gioco. Qui la fantasia non avrà confini o regole. Sarà un volo ardito in cui cuoco, sorta di Peter Pan, si divertirà nella “contaminato” di aromi consistenze gusti. Bravissimi cuochi, che rappresentano la gastronomia della Food Valley, in un mini corso di cucina, prepareranno e faranno degustare il loro panino fantastico. Ai panini saranno abbinati i vini del Consorzio di Tutela Vini Doc Colli di Parma. Al termine della performance saranno consegnate le ricette dei panini realizzati nel corso del festival. Mini corso di cucina e degustazione del “panino Fantastico”. In abbinamento selezione di vini del Consorzio di Tutela Vini DOC Colli di Parma.
Costo: 10 euro
Vini, vinili e Prosciutto di Parma con...
Teatro del Prosciutto di Parma
Sabato 10 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma” con..Il Club dei 27
Faranno ascoltare arie verdiane i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
Il Club dei 27 nasce come omaggio al grande maestro Giuseppe Verdi: un gruppo di appassionati verdiani, forse il più piccolo del mondo (come numero di appartenenti) ma sicuramente il più noto. La sua sede è stata onorata dalla presenza di numerosi artisti, personaggi di chiara fama e appassionati provenienti da ogni parte del continente. La denominazione «Club dei 27» deriva dal fatto che sono appunto 27 gli appartenenti al sodalizio, un numero chiuso che nessuno mai potrà ampliare per il fatto che 27 sono le opere del “Cigno di Busseto” e che ognuna di queste opere soltanto è rappresentata da un componente del “Club dei 27”.
Domenica 11 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con Stefano Bicocchi
Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone; i suoi compagni sono Patrizio Roversi e Siusy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri parteciperà, col personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese varietà, spettacolo cult degli anni ottanta che si teneva al circolo pavese di via del Pratello di Bologna. Stesso gruppo che approda in televisione dove segna la strada ai varietà comici degli anni ottanta con Gran Paese varietà voluto da Gianni Minoli e soprattutto Lupo solitario, Matrioska e Araba fenice con Antonio Ricci e Mediaset che hanno segnato il percorso della comicità televisiva degli anni a venire. Vito da personaggio muto passa negli anni novanta con uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te alla parola; lo spettacolo di recente riproposto nei teatri italiani, segna il percorso legato alla poetica della bassa con personaggi ispirati alla lunarietà di quelli descritti da Guareschi, Zavattini e Fellini; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri. Attraversa il cinema proprio partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenuti col quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. Entra anche nella poetica di Luciano Ligabue con un cameo in Radio freccia. Poi è coprotagonista nel film di Claudio Bisio Asini. Ultimi Film: l’uomo che verrà – Oggi Sposi – Fuoriclasse.
Ultimi spettacoli teatrali: “Se Garibaldi scende da Cavallo” e “Il lamento del porco”.
Lunedì 12 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con i Bonijerbi Mariangela Bazoni, Maurizio Landi e Giorgio Capelli. Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
“Il bonjèrbi”
Mariangela Bazoni , Maurizio Landi, Giorgio Capelli sono tre amici provenienti da diverse esperienze artistiche teatrali, musicali, cabarettistiche, che hanno deciso dopo essersi prodotti recentemente in diverse proposte di tipo cabarettistico dialettale, di costituire un gruppo denominato “il bonjèrbi”. Lo spirito goliardico che carattterizza questa formazione , si esprime attraverso, canzoni, monologhi, poesie, sketch, dissertazioni, rigorosamente in dialetto parmigiano; la scelta del gruppo di chiamarsi ” bonjèrbi” è conseguente al fatto che come il “prezzemolo”, la loro proposta spazia nelle varie ” ricette espressive” di diversi argomenti della nostra realtà quotidiana.
MAURIZIO LANDI
Art Director Pubblicitario, storico attore della compagnia dialettale della Famija Pramzana, scenografo, pittore, scultore, si distingue per le sue brillanti caratterizzazioni di personaggi tipicamente parmigiani.
MARIANGELA BAZONI
Insegnate di educazione Musicale, cantante, pianista, arrangiatrice, dirige il coro femminile “il cuàtor stàgiòn” che propongono canzoni popolari in dialetto parmigiano, si è rivelata anche versatile attrice caratterizzando personaggi popolari.
GIORGIO CAPELLI
Consulente Ambientale, chitarrista dello storico gruppo musicale degli anni sessanta, TheSnakes che ancora propongono musica dal vivo. Si dedica all stesura dei testi delle canzoni, monologhi e poesie in dialetto, canta e recita ed è stato il promotore della costituzione del gruppo il “bonjèrbi”.
Martedì 13 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con Prof. Giovanni Ballarini, Prof. Davide Cassi e Prof. Alberto Capatti
Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
Giovanni Ballarini
Antropologo alimentare, dal 1953 al 2003 è stato Professore presso la Facoltà di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Parma, della quale dal 2004 è Professore Emerito. Preside di Facoltà per due mandati, ha ricoperto diverse cariche accademiche. È stato docente del Corso di Laurea triennale in Scienze Gastronomiche dell’Università di Parma e di Master universitari e presso la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (Parma). E’ Presidente dell’Accademia della Cucina Italiana. La sua intensa ricerca scientifica è documentata da oltre 900 pubblicazioni e numerosi libri. Nella sua attività di ricerca universitaria si è occupato del ruolo che gli alimenti hanno nell’alimentazione umana, anche in una prospettiva evoluzionista. Su temi d’antropologia alimentare ha prodotto circa trecento pubblicazioni, tra le quali una trentina di libri, anche con lo pseudonimo di John B. Dancer. Tra le varie pubblicazioni citiamo: Il triangolo culinario (Calderini Bologna) – Parole a Fette (TLC Editrice) – L’elogiodella carne (Calderini – Bologna) – Sicurezza Alimentare e Malacucina (Calderini Bologna).
Davide Cassi è laureato in Fisica con Specializzazione in Scienza e Tecnologia dei Materiali. Attualmente è Professore Associato di Fisica della Materia all’Università di Parma e docente nel Corso di Laurea di Scienze Gastronomiche. È docente di Gastronomia Molecolare presso ALMA a Colorno. Le sue ricerche riguardano la materia disordinata, i frattali, la gastronomia scientifica e la teoria dei grafi, ed è autore di un centinaio pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Da oltre 15 anni applica alla gastronomia i suoi studi sulla fisica dei sistemi complessi. Ha collaborato e collabora con chef e pasticceri di tutto il mondo alla realizzazione e sperimentazione di nuove ricette. Ha creato e dirige il Laboratorio di Gastronomia Scientifica, unica struttura nel suo genere in Italia, in cui si elaborano e sperimentano, scientificamente e gastronomicamente, nuove tecniche di cucina. Ha pubblicato, con lo chef Bocchia, il libro “Il gelato estemporaneo ed altre invenzioni gastronomiche”, (Sperling & Kupfer, 2005) il primo manuale-ricettario di cucina molecolare. Tra le altre cose, ha studiato flauto al conservatorio e possiede un diploma di Sommelier.
Alberto Capatti, nato nel 1944, è professore associato di Storia della Lingua Francese presso l’Università degli Studi di Pavia. Si occupa da vent’anni di storia della alimentazione e della gastronomia. Ha diretto il mensile “La Gola” e dirige il periodico “Slow” dell’Associazione Slow Food. È membro del comitato direttivo dell’Institut Européen d’Histoire de l’Alimentation. Ha pubblicato “Le goût du nouveau, origines de la modernité alimentaire” (Albin Michel, 1989), l'”Autobiografia” inedita di Pellegrino Artusi (Il Saggiatore 1893) e, recentemente, “L’Osteria nuova, una storia del XX secolo” (Slowfood editore, 2000). Con Massimo Montanari è autore de “La cucina italiana storia di una cultura” (Laterza 1999).
Mercoledì 14 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con i DJ dell’Associazione culturale Vinylistic
Vinile: il senso dell’ascolto. Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic.
Vinylistic
Professionalità al servizio delle persone che esigono di trascorrere il proprio tempo libero con il sorriso sulle labbra. Questo e molto di più è l’associazione culturale Vinylistic. Un progetto nato a Giugno 2010 grazie ad un programma radiofonico su Radio Italia Network e sviluppatosi a macchia d’olio nella nostra città, partendo da un’idea strettamente musicale ma allargatosi a tutto ciò che può essere inserito all’interno del termine “intrattenimento”. Alberto Bolognesi, Lorenzo Gianoli, Carlo Maffini e Leo Mussini sono i soci fondatori di un modo diverso di vivere il mondo serale: l’associazione, in questa sua nuova tendenza artistica, è nata nove mesi fa e ha lo scopo di trasformarsi in un vero e proprio contenitore di divertimento e spettacolo a Parma. Vinylistic col suo ampio consenso di soci rappresenta già una realtà affidabile e concreta nell’ambito della proposta di divertimento serale, persone entusiaste di vivere l’intrattenimento in funzione del divertimento altrui.
Giovedì 15 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con Parma FC
Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
Tommaso Ghirardi
Tommaso Ghirardi, giovane presidente del Parma Fc, inizia a lavorare nell’azienda di famiglia “La Leonessa” che ha sede nella provincia bresciana, a Carpenedolo. Entra nel mondo del calcio nel 1998 rilevando il Carpenedolo, storica squadra cittadina che militava in terza categoria. Sotto la sua guida, in pochi anni, la porta nel calcio professionistico: è il 2004 quando arriva la promozione in C2. Nel 2007 è l’anno della svolta: insieme ad alcuni soci rileva il Parma. Nei cinque anni di presidenza, nonostante la dolorosa retrocessione subito mitigata dall’immediato ritorno in massima serie, ha saputo creare una società brillante e dinamica coinvolgendo importanti collaboratori. Dal 2009 è consigliere federale il Lega Calcio.
Franco Colomba
Franco Colomba, allenatore del Parma FC, è stato un centrocampista di buon livello. L’esperinza più lunga come giocatore l’ha vissuta nel Bologna indossando la fascia di capitano e giocando dal 1977 al 1983. Dal 1990 diventa allenatore iniziando dagli allievi del Modena per passare nel 1993 ad allenare, in C” l’Olbia. Negli anni allena: Novara, Salernitana, Vicenza, Reggina, Napoli, Livorno, Avellino, Cagliari, Verona, Ascoli, Bologna e, oggi, Parma.
Alberto Volpi
Alberto Volpi, bresciano, è il nome nuovo della società. E’ diventato socio del Parma da poco. Classe 1960, laureato in Economia e Commercio, Amministratore Delegato del Salumificio Volpi S.p.A. di Collebeato (BS), della Ruggeri 1860 S.r.l. di Guidizzolo (MN), della Padania di Offanengo (CR), Presidente della Quinta Stagione di Pilastro di Langhirano (PR), All food di Traversetolo, Presidente della Compagnia Alimentare Investimenti S.r.l. di Brescia: tutte aziende impegnate nella filiera alimentare, dalla macellazione dei suini alla produzione dei salumi, con oltre 400 dipendenti. All’ Aib (Associazione Industriale Bresciana) è Vice Presidente di “Eco 90”.
Pietro Leonardi
Pietro Leonardi è dirigente sportivo e amministratore delegato del Parma FC. Ha iniziato la sua carriera negli anni 90 in serie D, nel Monterotondo calcio, per poi passare per un breve periodo all’Aquila e poi all’Empoli. Nel 2000 approda alla Juventus e qui gestisce il settore giovanile. Dal 2004 diventa direttore generale prima della Reggiana, Udinese, Cisco Roma e ancora Udinese. Dal giugno 2009 è entrato nell’organico del Parma Fc inizialmente come Direttore Generale e a ottobre 2009 è nominato Amministratore Delegato.
Venerdì 16 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con Rugby Parma e donpasta selecter
Accompagnano i DJ dell’Associazione Culturale Vinylistic
Rugby Parma
Il Rugby Parma compie 80 anni! E’ il 1931 quando Gianni Penzi (portiere titolare del Parma Calcio e cultore del salto in alto) Mario Pirazzoli (cestista) e Pietro Zini (pesista), tornati a casa entusiasti dopo aver assistito ad una esibizione di rugby alla chiusura del meeting di atletica leggera di Torino, decidono di costituire a Parma una squadra di pallovale. Il reclutamento dei seguaci avviene in prevalenza nei licei e nelle aule universitarie.Il rugby è stata la disciplina sportiva che per prima ha portato a Parma allori e trofei, tanto da rappresentare per decenni lo sport per antonomasia. I ricordi più felici risalgono ai “mitici” anni Cinquanta che portarono a Parma tre titoli di campione d’Italia (1949-50, 1954-55, 1956-57), tre secondi posti e il primo tricolore giovanile (1954-55). La Rugby Parma di quegli anni rimane una delle più belle espressioni di tutti i tempi del rugby italiano, in grado di stupire gli esperti e coinvolgere gli appassionati sportivi della domenica. Erano tempi in cui allo stadio Tardini il pienone lo faceva solo il rugby: la squadra di calcio doveva giocare al mattino perché al pomeriggio il terreno era occupato dalla pallovale. Oggi la società è sempre di più orientata verso i giovani e il settore giovanile conta più di 200 ragazzi iscritti.
Donpasta
Daniele De Michele, in arte donpasta selecter è un dj, economista laureato alla Bocconi, appassionato di gastronomia. Il suo primo progetto, Fod Sound System è divenuto un libro, edito da Kowalski, e uno spettacolo multimediale, in tournée tra Italia, Francia e Spagna. A questo ha fatto seguito lo scorso anno Wine Sound System sempre edito da Kowalski, tradotto anche in francese dal marzo 2011. Collabora tra gli altri con Paolo Fresu, David Riondino, Daniele di Bonaventura. Scrive regolarmente per Repubblica, Left Avvenimenti e collabora con Smemoranda, Alias, Fooding. Organizza a Roma al Teatro Eliseo e Toulouse l’appuntamento annuale SOUL FOOD, incontro su cibo, arte e sostenibilità ambientale. Al progetto Soul Food di donpasta e Terreni Fertili hanno aderito nel tempo artisti come: David Riondino, Giobbe Covatta, Marco Baliani, Ascanio Celestini, Alessandro Mannarino. Soul Food ha avuto il sostegno ed il patrocinio di: FAO, ARSIA Toscana, Fondazione Campagna Amica, Coldiretti, ARSIA Toscana, la Città dell’Altra Economia di Roma. Attualmente vive a Toulouse, dove lavora al progetto FOOD SOUND CIRCUS. Lo spettacolo COOK’N’ROLL CIRCUS è la sua ultima produzione multimediale e multisensoriale. Per il comune di Toulouse ha ideato: UNITED FOOD OF TOULOUSE, studio multidisciplinare sull’identità multiculturale della città attraverso i ristoranti etnici.
Sabato 17 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” Alessandro Borghese
Accompagnano la serata i DJ dell’associazione Culturale Vinylistic
Alessandro Vincenzo Borghese dopo il diploma all’International School di Roma si imbarca sulle navi da crociera e per i successivi tre anni lavorerà nelle cucine. L’importante esperienza di navigazione per il Mondo da un emisfero all’altro dona estro e ispirazione nelle sue creazioni culinarie. Qui la sua inclinazione alla gastronomia è notata e incoraggiata da diversi cuochi ed è proprio in questo contesto che Alessandro decide che la passione per la cucina sarebbe diventata la sua professione. Nel 1997 lavora nel quartiere italo-americano della città di San Francisco e dopo un anno parte per Londra. Nel 1999 frequenta alcuni stage molto importanti a Parigi e un’anno dopo rientra in Italia e frequenta la scuola da sommelier. E’ in questo periodo che inizia a lavorare come cuoco presso diversi ristoranti romani. Uno in particolare dedicato alla buona musica e all’eccellente cucina! Dal 2004 inizia la sua collaborazione televisiva con la società di produzioni Magnolia e il canale televisivo, Discovery Real Time e inizia a condurre programmi come Cortesie per gli ospiti. L’Ost. Cuoco gentiluomo.
Domenica 18 settembre ore 21.30
“Vini Vinili e Prosciutto di Parma con..” con “I Profani”
I Profani
I Profani nascono nel 1966 e in poco tempo diventano uno dei gruppi di riferimento nel panorama locale. Nel 1972 il complesso si scioglie e i musicisti intraprendono strade professionali diverse. Dopo qualche anno due dei fondatori, Maurizio Dodi e Gian Fabrizio Pioli, ricostituiscono il gruppo e ritornano a calcare le scene solo per divertimento. Ciò che accomuna la nuova formazione è proprio lo spirito ludico, la passione per la musica e la voglia di suonare e far divertire i tanti estimatori, giovani e non, che partecipano ai loro concerti. Durante le serate il repertorio spazia dalle cover anni 60/70, alle cover della disco anni 80/90, ai Beatles, alla British Invasion per finire ai successi dei nostri giorni. Il gruppo: Gian Fabrizio Pioli basso, Maurizio Dodi batteria, Luciano Calafiore chitarra, Stefano Nidi tastiere e Andrea Repetati voce.